Oggi, 28 giugno, si celebra in tutto il mondo la Giornata per la conservazione della natura, una ricorrenza che nasce con l'obiettivo di diffondere consapevolezza riguardo alla conservazione della natura e della biodiversità. Flora, fauna, suolo, aria ed acqua sono elementi imprescindibili per la nostra sopravvivenza, che spesso tendiamo a dare per scontati e a considerare come entità astratte, separate e lontane da noi.
Dedicare una giornata specifica a questo tema è importante, ma per fare veramente la differenza andrebbe tenuto a mente e perpetrato ogni giorno. Infatti, i dati di cui disponiamo a questo proposito non sono affatto incoraggianti. Possiamo citare il Report estinzioni(del WWF (2021), grazie al quale sappiamo che l’impatto dell’uomo ha estremamente velocizzato la perdita naturale: a causa nostra, purtroppo, scompaiono specie animali e vegetali ad un ritmo 1.000 volte superiore a quello che sarebbe il tasso naturale.
Il Rapporto dell’IPCC (il Panel scientifico ONU sul Cambiamento Climatico) lancia invece un allarme in merito alle conseguenze dei cambiamenti climatici sulla natura e sull’uomo: siccità e caldo torrido, distruzione degli ecosistemi, tempeste sempre più forti e inondazioni massicce, estinzione di specie.
La biodiversità, ovvero la varietà di vita sulla Terra, compresi gli organismi, gli ecosistemi e i processi ecologici che li sostengono, ha una funzione fondamentale perché aiuta a contrastare il cambiamento climatico, ad avere aria pulita e a impollinare le coltivazioni. La scomparsa di una sola specie può avere un impatto fortissimo su tutta la catena alimentare.
La Giornata Mondiale per la conservazione della natura nasce proprio per diffondere questa consapevolezza e per promuovere azioni collettive, allo scopo di preservare l’ambiente per le future
generazioni. Sostenibilità dovrebbe ormai essere una parola chiave nella conservazione della natura: un approccio responsabile vero l'uso delle risorse naturali e la riduzione dell'impatto delle nostre attività sull'ambiente, dovrebbero essere la norma. La transizione verso un’economia verde, l’adozione di pratiche agricole sostenibili e l’uso di energie rinnovabili sono azioni che possiamo intraprendere per promuoverla. Ricordiamo inoltre anche la diffusione della pratiche dell’eco-design che si preoccupano di minimizzare l’impatto ambientale dei prodotti e dei processi umani.
E' importante che i politici e le aziende facciano la loro parte, ma non dobbiamo dimenticare che
sta a ognuno di noi celebrare questa giornata perché anche le piccole azioni, ripetute nel tempo, possono fare una grande differenza.
In giorni come questi, nei quali l'ambiente ci lancia i suoi segnali dall'arme più forti che mai, è improntante assumersi le proprie responsabilità, per quanto possano apparire insignificanti: spostati in bicicletta o coi mezzi pubblici, acquista prodotti biologici e a km zero che fanno bene a te e all'ambiente, scegli prodotti sfusi, privi di imballaggi in plastica e prova a riciclare i tuoi vestiti usati. Inventa il tuo modo personale per dare un contributo e coinvolgi chi ti sta vicino, diffondendo consapevolezza.
Ogni piccolo gesto è il più grande regalo che possiamo fare a noi stessi e al nostro futuro.