Tornando da #Ecomondo 2024, il principale evento europeo dedicato alla green economy, una riflessione si è fatta strada osservando la timida presenza del settore tessile (e la sostanziale assenza del settore moda): il parallelo tra il fenomeno della "formazione apparente" che ha caratterizzato per anni il mondo dello sviluppo risorse umane in azienda e l'approccio alla sostenibilità di molte azienda. Insomma di una “sostenibilità apparente” ovvero di un ripensamento formale e non sostanziale ai modelli di funzionamento ed alle pratiche interne.
Oltre i numeri: la vera trasformazione
Come la formazione aziendale si è evoluta da mero adempimento formale a strumento di reale crescita, così l’approccio alla sostenibilità deve superare la fase della semplice rendicontazione autoriferita su cui poi molti si fermano. Sì, misuriamo - perché ciò che non si misura non si può gestire - ma i numeri devono guidare l'azione, non sostituirla.
L'alchimia del bello e del buono
La vera rivoluzione sta nell’integrare etica ed estetica. I nostri accessori nascono da una visione dove la sostenibilità non è un vincolo ma un'opportunità creativa. Non creiamo oggetti "sostenibili per dovere", ma prodotti che trovano nella loro armonia con l'ambiente la loro più autentica espressione di bellezza.
L'eco-design come manifesto
L'eco-design diventa così un manifesto creativo. Non si tratta di applicare una patina verde a posteriori, ma di ripensare l'intero ciclo vitale del prodotto attraverso:
- Una selezione rigorosa di materiali responsabili (da recupero o da fonti rinnovabili)
- Processi produttivi ottimizzati e che evita la sistematica sovrapproduzione
- Design orientato alla longevità e riparabilità
- Pianificazione intelligente del fine vita
In questa logica, quando ad esempio abbiamo progettato la nuova linea di Borsa da Donna Metamophosis siamo partiti ricercando un materiale da recupero (rigenerazione) e abbiamo scelto un soffice velluto costituito al 100% da Filato Reach CL1 - ottenuto dal riciclo di bottiglie di plastica e da rifiuti inquinanti destinati alle discariche - abbiamo disegnato una forma che possa continuare a piacere nel tempo ed infine non abbiamo aggiunto solo dettagli monomaterici per garantire la migliore riciclabilità una volta giunta a fine vita.
La bellezza del domani
In questo viaggio verso un futuro più sostenibile, scopriamo che la vera bellezza risiede nell'armonia tra forma e rispetto ambientale. Seguendo questo principio i nostri accessori cercano di essere testimoni di questa visione: oggetti che le persone scelgono di conservare nel tempo non solo per la loro impronta ecologica, ma perché incarnano una nuova estetica della responsabilità.
Verso un futuro più bello
Superare la "sostenibilità apparente" significa abbracciare una trasformazione che va oltre le metriche. È un invito ad esplorare nuove frontiere dove l'innovazione tecnica incontra l'emozione estetica, dove il "fare bene" e il "fare del bene" si fondono in un unico gesto creativo. In questo spazio di possibilità, la sostenibilità non è più solo una scelta etica o un imperativo aziendale: diventa il catalizzatore di una nuova bellezza, più profonda e duratura, che plasma il futuro che desideriamo vedere nel mondo.