Negli ultimi anni la moda sostenibile ha preso sempre più piede e molte più persone cercano alternative ecologiche ai prodotti convenzionali, grazie all’introduzione dell’eco-design.
Le borse, ad esempio, sono un accessorio sicuramente molto amato da tutti, ma la loro produzione può avere un impatto significativo sull'ambiente: per questo sono state introdotte sul mercato le borse riciclate e riciclabili. Sebbene entrambe le opzioni siano volte alla sostenibilità, esistono differenze importanti tra le due. Le loro caratteristiche possono, inoltre, essere sommate in borse che siano provenienti da riciclo, ma anche facilmente riciclabili.
Le borse riciclate sono prodotte a partire da materiali preesistenti e possono essere in upcylcing (utilizzo creativo di materiale preesistenti come vecchi vestiti, coperte, tende o materiali industriali). L'obiettivo principale, in questo caso, è quello di riutilizzare materiali già esistenti per creare un prodotto nuovo e funzionale. Queste borse sono spesso realizzate a mano da artigiani o designer che utilizzando i metodi del design sostenibile applicato alla trasformazione di materiali altrimenti destinati a diventare rifiuto.
Vi sono poi le borse prodotte con materiale rigenerato, proveniente dalla trasformazione industriale di un rifiuto. I vantaggi delle borse rigenerate sono chiari: riduzione della quantità di rifiuti che finiscono nelle discariche e, normalmente, produzione da parte di artigiani locali. Il loro punto di forza è la storia che raccontano: ogni materiale che le compone ha avuto una vita precedente e sono materialmente risorte ad una nuova vita.
Affrontiamo ora il tema delle borse riciclabili, progettate per essere facilmente smontate e riciclate una volta che il loro ciclo di vita è terminato. Questo tipo di prodotti sono realizzati con materiali che possono essere separati e riciclati in modo efficiente, riducendo così al minimo il loro impatto ambientale. Le borse riciclabili sono spesso realizzate con tessuti o materiali sintetici, come poliestere o nylon, che possono essere trasformati in nuovi prodotti dopo il loro utilizzo.
Ci troviamo quindi in una situazione in cui da un lato possiamo avere borse che hanno entrambe le caratteristiche (riciclate e riciclabili) e sono quelle ovviamente a minor impatto ambientale, ma più difficili da concepire in termini di eco-design e da produrre; quelle riciclate o riciclabili (che sono comunque chiamate borse eco-sostenbili) ed infine quelle che non hanno nessuna delle caratteristiche sopra descritte.
Noi di Regenesi pensiamo che le borse vadano progettate per essere sia da riciclo che riciclabili. Scegliendo quindi sempre un’opzione che riduca l’impatto ambientale per promuove un approccio più responsabile alla moda. Tuttavia, la prima decisione deve partire dal sentimento e che la borsa ci regala: noi ci ripetiamo spesso che la bellezza, cioè ciò che ci emoziona, salverà il mondo e quindi ci aiuterà ad essere ecosostenibili.