Ecco che ancora una volta Regenesi, azienda bolognese che da più di 14 anni trasforma i rifiuti, rigenerando i materiali di post consumo per poi restituirli come accessori moda eco-design innovativi e completamente sostenibili, punta dritta verso un obiettivo.
Accessori che sono sintesi perfetta tra sperimentazione e funzionalità, sinonimo di un viaggio attraverso gesti quotidiani che raccontano uno stile di vita.
Pensare all’oggi e guardare al domani, questa la mission del brand che ha scelto di usare solo materie che rispettino l’ambiente e di conseguenza riducano l’impatto di chi lo abita.
La collezione SS23 non ha genere, ma un’identità precisa e una voce forte.
Il suo nome è REMIND. Che sia una sola parola, o formata da due (RE MIND), è un invito a non dimenticare mai chi siamo e quali sono le nostre priorità, ad usare la nostra mente perché solo li risiede l’autentica libertà.
Ed è proprio con quella libertà etica che Maria Silvia Pazzi, founder e anima creativa del brand, sceglie per la collezione REMIND un tessuto costruito per l’80% in cotone ricavato dalla rigenerazione degli scarti di capi di abbigliamento. Il processo di trasformazione del tessuto in filato, elimina totalmente il procedimento di tintura e di conseguenza il risparmio di migliaia di litri d’acqua è garantito (la tintura richiede 10 litri d’acqua per kg di cotone).
Il risultato è un tessuto certificato (Oeko-Tex CI2 – REACH CI1), dalla mano morbida e dall’estetica fresca che vive declinato nelle tonalità del beige, del rosa, del marrone e del verde, sia chiaro che scuro.
La shopper vive nei formati maxi e midi, la borsa che diventa zaino e la tote, scelgono l’essenziale e sono curate nei minimi dettagli: le cuciture sui bordi sono a contrasto e in tono con la cordella usata per i manici, anch’essi autentica narrazione dell’integrità di Regenesi.
La coerenza è dunque il fil rouge dell’intero progetto creativo ed è in quest’ottica che i nastri usati per manici sono stati “salvati” dallo smaltimento di un’azienda di alta moda in procinto di chiudere, a ricordarci che l’economia circolare è parte integrante della visione del brand.
Tutte le proposte sono impreziosite dal monogram Regenesi posto al centro: il baco che si trasforma in farfalla. Ancora una volta il progetto Regenesi racconta un autentico Made in Italy, dove passione e libertà creativa si mixano alla sperimentazione e il tutto viene declinato in uno stile chic.