Semplice, fresco e intuitivo: sono queste le parole che descrivono Giulio Iacchetti e il suo approccio al design. Nato nel 1966 a Milano, è un precursore della rivoluzione del design in Italia. Il suo lavoro è caratterizzato dalla ricerca e dalla definizione di nuove tipologie di oggetti, come per esempio il Moscardino, una posata multiuso biodegradabile, vincitore del Compasso d’Oro nel 2001.
"L'estetica senza etica non può esistere... il mondo della produzione diventerà sempre più vicino ai valori legati alla sostenibilità."
Pur essendo autodidatta, ha conseguito la laurea in Beni Culturali prima di seguire vari corsi di architettura e un corso biennale di Industrial Design, nonché il seminario "Futurarium". Giulio ha ricevuto innumerevoli premi e ha preso parte a molte mostre e concorsi internazionali di design.